
Raffaele BIGI
Giornalista
Raffaele BIGI ha scritto moltissimo sin da ragazzo. Ha collaborato attivamente come giornalista con quotidiani locali quali "L'Amico del Popolo", "La Gazzetta di Chieti", "Notiziario del Fotoclub", "Il Blu", "Abruzzo Press", e a tiratura nazionale quali "L'Eco di S. Gabriele", "Il Tempo", "Il Messaggero", "Il Centro"; con riviste quali "Buoni e Belli", "B&B" e con altre nazionali specializzate quali: "Proposta educativa", "Esperienze e Progetti".
Ha scritto articoli dedicati allo scautismo, allo sport (pallacanestro, pallavolo), alla chiesa, ai problemi sindacali, alla cronaca, alle tradizioni, all'archeologia, alla storia ed ai personaggi della propria città, ...
Per oltre due anni ha condotto una trasmissione radiofonica dalla trasmittente "Radio Luce", frequenza 103, dal titolo “Dimensione uomo”. E' stato addetto stampa dell'AGESCI e del MASCI ambedue della Regione Abruzzo. Come addetto stampa dell'Agesci abruzzese ha organizzato e diretto Corsi Regionali di Giornalismo rivolti a quei ragazzi/giovani aderenti allo scautismo; alcuni di questi poi, da adulti, si sono inseriti nelle redazioni di giornali e Tv locali. Ha diretto per diversi anni giornali quali "Lu Sillustre" poi diventato "La Folgore", “Il Foglio dell’Orso”, “A.S. Insieme”, tutti da lui fondati, “Libri in rete” e “Biblio Ragazzi”; i primi tre riguardano argomenti scout, gli ultimi due del Sistema Bibliotecario della Provincia di Chieti di cui é stato anche vicepresidente.
Ha scritto per la rivista “Osservatorio Economico” della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Chieti curando in particolar modo alcune tematiche artistiche, archeologiche, storico-culturali locali atte a fornire al lettore una visione più completa dell'argomento trattato (trabocchi, transumanza, turismo, turismo religioso, musei presenti a Chieti e nella sua provincia). Questi articoli erano in realtà veri trattati ed erano lunghi 30-40 pagine di carta stampata.
Bigi ebbe l’allettante proposta di passare a RAI 3 regionale, ma preferì restare in Banca.
Ha collaborato con la Rivista "Vario" dell'Università di Chieti-Pescara pubblicando il fascicolo monotematico, allegato alla rivista, sulla cattedrale di Chieti "S. Giustino" sotto l'aspetto storico-artistico, arricchito con foto di Roberto De Liberato.
Dal 2003 ha rivolto la sua attenzione alla storia e alle problematiche della sua città. Ora ha lasciato l'attività di giornalismo attivo ed ha rivolto l'attenzione a scrivere libri su tutto ciò che riguarda la storia, le tradizioni, l'arte, l'archeologia della sua città: Chieti.
Il 29 marzo del 2018, a L'Aquila, presso l'Emiciclo del Consiglio Regionale, gli è stato conferito da Stefano Pallotta, Presidente dell'Ordine dei Giornalisti d'Abruzzo, il riconocimento di essere iscritto a tale categoria da oltre 35 anni e per aver svolto ininterrottamente tale attività.